venerdì, 19 luglio 2024

L’importanza della corretta gestione delle risorse idriche

Macchinari e soluzioni per una manutenzione consapevole ed efficiente

In un periodo storico in cui il clima è sempre più imprevedibile e lontano dalle tendenze stagionali cui eravamo abituati, alternando periodi di siccità a piogge copiose e improvvise, la corretta gestione delle risorse idriche diventa fondamentale per le proprie colture.

Se svolta in modo corretto, con i giusti macchinari e tecniche a seconda del terreno e del tipo di coltivazione, questa è cruciale per migliorare la produttività del terreno e mitigare i danni dati dagli eventi climatici critici. Oltre alla messa in opera dei sistemi di gestione e smaltimento dell’acqua, è necessario anche adoperarsi perché venga fatta una corretta manutenzione.

Lo scavo di un buon fosso o canale di scolo per il drenaggio è un’operazione funzionale, ma se il canale non viene mantenuto in perfette condizioni questo perde di efficacia; basta una pioggia improvvisa perché il terreno si saturi.

Siamo nel periodo giusto, dopo i raccolti, per rifare le canalette di scolo e drenaggio e provvedere alla manutenzione. Come per lo scavo iniziale, anche questa può essere resa più semplice ed efficace con l’uso di macchinari progettati apposta per questo compito - come gli scavafossi progettati da Cosmeco.

Come cambia la gestione idrica?

Come sostenuto anche di recente nel numero di febbraio della rivista AGRIParts, “particolare attenzione deve essere posta nella gestione delle risorse idriche, le quali sono in netta diminuzione [...]. In Europa, questo processo, insieme all’allungamento delle stagioni di crescita di numerose colture, sta comportando una migrazione di molte colture dalle regioni meridionali a quelle settentrionali.”

Come dicevamo, e lo notiamo tutti, lunghi periodi di siccità si alternano ad altri molto piovosi, o contraddistinti da quelle ormai comunemente note come “bombe d’acqua”. Se la siccità, soprattutto nelle regioni meridionali, sta comportando la migrazione di alcune colture verso il nord, dove le temperature stanno mediamente aumentando, diventa allora più pressante l’esigenza di investire nei macchinari e sistemi che permettono di ottimizzare le risorse idriche a disposizione. Occorre smaltire l’acqua in eccesso nei periodi più piovosi e, possibilmente, stoccarla in vista di quelli più secchi. Come riportato nell’articolo, “oggigiorno, grazie alle possibilità offerte da soluzioni tecnologiche basate sulla sensoristica e l’elettrificazione, è possibile attuare una corretta gestione delle risorse idriche”.

La tecnologia può aiutarci a gestire l’acqua a disposizione, riducendo sprechi e inefficienze in un periodo storiche in cui queste sono più dannose che mai. Si parla di strumenti per l’irrigazione di precisione, lavorazioni del terreno, tipologie di colture, tecniche come l’irrigazione per aspersione o la micro-irrigazione.

E poi ci sono i macchinari come gli scavafossi che permettono di drenare l’acqua in eccesso, così da smaltirla o recuperarla.

L’importanza della manutenzione dei canali di scolo e drenaggio

Lo scavo di canali per il drenaggio serve a tutti i tipi di terreno a uso agricolo. È uno dei sistemi più semplici, economici ed efficaci: consiste nello scavare dei fossi che incanalino l’acqua in eccesso verso un canale di scolo o un pozzetto di scarico - o una vasca di raccolta, se prevista. Questi fossi sono molto utili soprattutto nelle zone pianeggianti, dove è difficile avere la pendenza necessaria per la “caduta” o drenaggio dell’acqua con tubi interrati.

Perché fossi e canalette di scolo funzionino in modo efficace, occorre che siano periodicamente rilavorati. Deve quindi essere eseguita la corretta manutenzione. Una volta terminati i raccolti, e in generale nella più secca stagione estiva, si avvicina il periodo migliore per occuparsi della manutenzione di fossi e canali di scolo.

Gli scavafossi proposti da Cosmeco

Gli scavafossi Cosmeco vengono utilizzati sia per scavare canali e scoli ex novo, sia per la manutenzione o la pulizia di fossi, collettori e scoline. In più, sono un valido aiuto anche per la subirrigazione, ovvero per distribuire in modo efficace l’acqua sotto il terreno. Lo scavo è infatti estremamente preciso, così da ridurre gli interventi necessari nelle fasi successive. Possono essere impiegati sia in campo aperto che all’interno di serre, o in altre applicazioni come frutteti e vigneti.

Sono un valido aiuto nella realizzazione di quegli interventi necessari a gestire nel modo migliore l’acqua a disposizione. Per assicurare il massimo risultato per ogni specifica coltivazione, Cosmeco ha progettato una gamma completa di scavafossi:

• Scavafossi monoruota, adatti a ogni tipo di terreno e collegabili sia a trattori che a cingolati. Vengono utilizzati per lo scavo e la manutenzione di fossi, scoline e piccoli canali o per rincalzare il film alla base di tunnel o serre
• Scavafossi monobiruota, ideali proprio per la manutenzione di reti di irrigazione, dei fossi e delle scoline. Garantiscono canali puliti, compatti ed uniformi,
• Scavafossi biruota, indicati per raggiungere profondità importanti con la massima efficienza anche nei lavori più impegnativi;
• Scavafossi verticali, con una minima invasività, per lo scavo di fossi e fessure verticali sia in campo aperto, prima dell’aratura, che nei frutteti o nei vigneti.

Se siete alla ricerca di una soluzione efficiente per provvedere alla manutenzione dei canali di scolo e drenaggio, così da assicurare sempre una perfetta gestione delle acque, Cosmeco ha la soluzione per voi all’interno della sua ampia gamma di scavafossi. E se avete bisogno di maggiori informazioni, contattateci compilando il form della sezione contatti. Risponderemo il prima possibile!